Già dall'inizio del mese di novembre, entrando nei negozi, ho notato che, in bella mostra e pronti per l'acquisto, gli stand traboccavano di decorazioni natalizie di tutti i tipi e per tutti i gusti. Attratta dai colori brillanti, dalle luci, dai festoni e dalla numerosa quantità di addobbi, ho deciso di addentrarmi nelle corsie "riservate" al Natale.
Ed ecco che, all'improvviso, sono riaffiorati ricordi antichi: i miei natali da bambina. In quel singolo giorno dell’anno, anche voi, avrete riposto tutte le vostre speranze, desideri e aspettative: era semplicemente il giorno piú felice dell’anno! E poi siamo cresciuti…Invece di meravigliarci soltanto davanti alle lucine dell’albero di Natale, adesso dobbiamo andare a comprare l'albero, decorarlo, e smontarlo passate le vacanze.
E non parliamo poi del pranzo/cena di Natale: mentre una volta potevamo permetterci di sederci a tavola allo scoccare dell’ora X, adesso non soltanto dobbiamo uscire a comprare il cibo per tutti, ma dobbiamo anche passare giornate intere dietro i fornelli. E a seguire, c’é il giro infinito di tutto il parentado: niente piú regali da ricevere e dolcetti da sgraffignare, ma una serie infinita di conversazioni tutte uguali.
Verissimo, mi sono detta, ma è davvero un peso per me? No, non lo è! È bello far rivivere ai nostri figli, ai nostri nipoti, l'atmosfera magica del Natale. È una gioia preparare i piatti preferiti da chi ami. È felicità apparecchiare la tavola di Natale pensando a chi occuperà quei posti.
A differenza di chi nel Natale vede solo una festivitá religiosa o chi solo una festa consumistica, per me il periodo natalizio rappresenta la Gioia con la G maiuscola: quell’occasione (a volte unica) per stare insieme con i propri affetti - anche quelli piú lontani -, per riscoprirsi un po’ piú buoni e un po’ piú tolleranti, quell’occasione per far sapere ai propri cari quanto sono importanti per noi…
E pazienza che per il resto dell’anno non ci si consideri, é bello lo stesso amare e sentirsi amati anche solo per qualche giorno all’anno, no? Svegliarsi la mattina in una casa colorata, allegra, piena di luci e festoni, mette in moto meccanismi di entusiasmo e dona energie positive, utili ad affrontare la giornata con più ottimismo. Ah, dimenticavo, ho fatto acquisti: tovaglia, tovaglioli, segnaposto, stelline dorate, portacandele..
Di Maria Bernasconi
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