L’abuso del politicamente corretto

Per la mia generazione, nata dopo l’ultimo conflitto mondiale ed avendo imparato la lingua italiana prima in famiglia e poi nei vari livelli scolastici, quantomeno in quelli obbligatori, l’abuso del “politicamente corretto” - iniziato alle nostre latitudini negli anni ’80 del secolo scorso - ha creato e continua a creare, nella vita quotidiana, notevoli difficoltà ed incomprensioni nell’uso della nostra lingua materna. Infatti si è iniziato, a mia memoria, sollecitandoci a cancellare dal nostro dizionario la parola “negro” per definire una persona con radici nell’Africa subsahariana, avendo assunto nel tempo – per alcuni/molti boh! Ma non per il sottoscritto) -