Dopo la pausa estiva e alcuni articoli dedicati soprattutto all’attualità, riprende la narrazione dell’ultimo decennio dell’immigrazione tradizionale italiana in Svizzera, partendo da una domanda: quale eredità ha lasciato la prima generazione non solo alla seconda e alla terza generazione, ma anche agli svizzeri? In questo e nei prossimi articoli si cercherà di dare risposte non necessariamente esaustive, ma plausibili. Una prima risposta, spontanea e fondata, è senz’altro questa: la lingua italiana e l’italianità. Se ne è già trattato negli ultimi articoli di questa serie sul decennio 1991-2000, ma merita qualche ulteriore considerazione. Premessa Anzitutto, perché si parla di «eredità», ovviamente
Questo contenuto è riservato ai soli abbonati.
Manteniamo viva la stampa italiana all'estero che ha un ruolo fondamentale per la promozione della lingua italiana. Lavoriamo ogni giorno per voi.
Puoi abbonarti cliccando QUI.
Manteniamo viva la stampa italiana all'estero che ha un ruolo fondamentale per la promozione della lingua italiana. Lavoriamo ogni giorno per voi.
Puoi abbonarti cliccando QUI.
Altri articoli
Emigrazione. Mattmark l’ultima grande tragedia dell’emigrazione italiana
Per una pace “giusta” tra Russia e Ucraina
Tragedia di Mattmark