58. I numeri raccontano (8a parte) Il ventennio di storia dell’immigrazione italiana in Svizzera preso in esame (1970-1990) è stato per un verso di svolta e per l’altro di ricerca di un futuro diverso, almeno per la seconda generazione. La svolta, com’è noto, è stata determinata dalle iniziative xenofobe, dalla crisi economica degli anni 1974-76, ma anche dalle migliorate prospettive occupazionali offerte dall’Italia e dall’Unione Europea (allora Comunità Economica Europea CEE). Molti immigrati decisero di rientrare in patria, molti altri di restare. Per costoro si trattò spesso di una decisione coraggiosa, perché il clima generale sembrava ancora ostile, ma giustificata
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