La canzone per antonomasia che definisce un italiano non è, come si presume O sole mio, ma Volare,oh oh, ossia il ritornello dell’inno popolare italiano Nel blu dipinto di blu, di Domenico Modugno. Eravamo nel 1958. Musicalmente, la canzone rappresenta per convenzione il punto di rottura della musica italiana tradizionale e negli anni ’60, l’inizio di una nuova era, recependo il nuovo stile portato dagli «urlatori»- uno stile musicale italiano della metà del XX secolo- e mediandolo con un’esecuzione che risente delle influenze swing di importazione statunitense. Se la struttura armonica del brano è ancora di stampo tradizionale, risulta invece
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