Care lettrici e cari lettori, Era il 1966 e Caterina Caselli, a 20 anni, si lanciava in un mondo che rivendica da sempre la «verità», ma al contempo la rifiuta, la nasconde, la corrompe. La teme. «C’è già tanta gente che ce l’ha su con me, chi lo sa perché? Ognuno ha il diritto di vivere come può La verità ti fa male, lo so Per questo una cosa mi piace e quell’altra no.» É una strofa della canzone cult «Nessuno mi puo` giudicare». Quante volte ci è capitato di dare più di un significato ad una canzone? Di riascoltarlo
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