Care lettrici e cari lettori, „Una volta che abbiate conosciuto il volo, camminerete sulla terra guardando il cielo, perché là siete stati e là desidererete tornare“, ci avvertiva 500 anni fa lui, l’inimitabile, insostituibile Leonardo Da Vinci. Viene riportato che il 2 maggio del 1519, spirava ad Amboise, in Francia, il genio del Rinascimento italiano e non solo, i cui presunti resti sono adagiati nella Cappella di Saint-Hubert. Da Vinci viene convocato ad Amboise nel castello minore Clos Lucé. Intento a creare e realizzare dei progetti per sua maestà il re, Francesco primo, le Roi-Chevalier, vi soggiornerà gli ultimi tre
Questo contenuto è riservato ai soli abbonati.
Manteniamo viva la stampa italiana all'estero che ha un ruolo fondamentale per la promozione della lingua italiana. Lavoriamo ogni giorno per voi.
Puoi abbonarti cliccando QUI.
Manteniamo viva la stampa italiana all'estero che ha un ruolo fondamentale per la promozione della lingua italiana. Lavoriamo ogni giorno per voi.
Puoi abbonarti cliccando QUI.
Altri articoli
Ranieri “La voce che hai dentro”
Scrivere lo schermo: dalla letteratura al cinema e viceversa
Carlo Levi e Annamaria Ichino